Lo Studio Legale Cicala-Riccioni & Partners, in persona del partner Alessandro Riccioni, ha rappresentato con successo dinanzi alla Corte di Cassazione il Centro Agro-Alimentare Roma (CAR) S.c.p.a., in una controversia contro l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, avente ad oggetto il trattamento dell’accisa sull’energia elettrica con riferimento al sito industriale di sua proprietà, in Guidonia Montecelio (RM).
Con Sentenza n. 16778/2021, i Giudici di legittimità hanno respinto la tesi dell’Amministrazione doganale, secondo cui il Centro Agroalimentare dovrebbe qualificarsi come “venditore” dell’energia elettrica agli operatori del mercato agroalimentare.
La circostanza che, in accordo con la sua natura, il Centro Agroalimentare proceda alla redistribuzione dei relativi costi tra gli operatori è stata, infatti, ritenuta inidonea a determinarne l’acquisto della qualifica di “venditore”, e dunque della soggettività passiva, posto che l’erogazione dell’energia elettrica costituisce soltanto uno dei molteplici servizi prestati dal Centro, nell’ambito di contratti c.d. multiservice.
La Corte di Cassazione, con l’importante decisione in questione, ha posto fine ad un lungo contenzioso, riconoscendo definitivamente al CAR lo status di “cliente finale”.
