In foto Daniela Ampollini e Alice Fratti
La Sezione Specializzata in Materia di Impresa del Tribunale di Milano, con l’ordinanza n. 2226/2023 pubblicata lo scorso 17 marzo, ha rigettato il reclamo proposto da uno dei leader nella vendita di prodotti per la cura della casa e per l’igiene personale contro la decisione dello stesso Tribunale che nel gennaio 2023 aveva tutelato il marchio della nota casa di moda francese.
Chanel aveva lamentato la commercializzazione di alcuni dei propri profumi più celebri nei punti vendita di una nota catena drugstore, al di fuori della propria rete di distribuzione selettiva e con modalità gravemente lesive del prestigio dei marchi della maison francese.
In sede di reclamo, il Tribunale ha confermato le conclusioni del giudice di prime cure in ordine alla conformità del sistema di distribuzione selettiva adottato da Chanel alla normativa Antistrust, all’accertamento del prestigio dei marchi della maison e alle sue esigenze di tutela e, infine, all’accertamento nel caso in esame di un pregiudizio al messaggio di prestigio e dell’aura di lusso caratterizzante i marchi Chanel.
In particolare, è stato ritenuto che le modalità di vendita ed offerta in vendita della controparte fossero “tali da svilire in maniera significativa e consistente il prestigio e l’aura di lusso del marchio Chanel“ e che, “nella misura in cui non assicurano la commercializzazione delle fragranze Chanel soltanto unitamente a prodotti dotati delle stesse o di analoghe prerogative di prestigio…non paiono adeguate a una profumeria di alto profilo o, comunque, non lesive dello stile e dell’immagine di prestigio del marchio”.
Il team di Trevisan & Cuonzo che ha assistito Chanel è composto dalle Avvocate Daniela Ampollini, Alice Fratti e Chiara Centola.
