Roma, 24 aprile 2024 – Di Tanno Associati è risultato vittorioso presso Il Tribunale penale di Sondrio per una importante Srl operante a Livigno nel settore della commercializzazione dei carburanti.
In particolare, la Corte penale di Sondrio, dopo un dibattimento durato oltre un anno, ha assolto perché il fatto non sussiste il Presidente del CdA della Società che era stato accusato di aver sottratto in 5 anni oltre 1 milione di euro di diritti speciali al Comune di Livigno per aver venduto per autotrazione circa 11 milioni di litri di gasolio acquistato per riscaldamento con conseguente sottrazione dei diritti dovuti al Comune (che in Livigno sostituiscono le accise).
Il Pubblico Ministero aveva chiesto la condanna a 3 anni di reclusione, il Comune di Livigno costituitosi parte civile aveva altresì chiesto un risarcimento danni di oltre 1,3 milioni di euro.
Il tribunale di Sondrio, accogliendo nella sostanza le tesi difensive, ha assolto l’imputato perché il fatto non sussiste.
Al processo si è giunti dopo lunghe indagini della Guardia di Finanza di Bormio, sfociate anche nel
sequestro nei confronti dell’imprenditore e della società in via diretta e per equivalente di una somma
di oltre 1 milione di euro. I difensori avevano già ottenuto dal Tribunale di Sondrio (con appello
cautelare) a settembre 2022, il dissequestro di tali somme nonostante il diniego del PM e del GIP.
Il difensore nella fase processuale è stato l’Avvocato Antonio Iorio (in foto), partner di Di Tanno Associati
– coadiuvato nella predisposizione della difesa, sia nella fase cautelare, sia nel merito, dal Partner
Laura Ambrosi e dagli Associate Stefano Sereni e Giulia Pulerà – unitamente all’Avvocato Teo Lucini del foro di Sondrio.
