Russo De Rosa Associati, con gli avvocati Gianmarco Di Stasio e Andrea De Panfilis, ha assistito Gens Aurea, primario operatore nel settore della gioielleria, nel contenzioso relativo al rapporto tra reti di distribuzione selettiva e vendita di prodotti all’interno dei luxury outlets.
La vicenda, iniziata nel 2015, si è conclusa con esito favore nei confronti di Gens Aurea: la Corte Suprema di Cassazione, Sezione I, con ordinanza pubblicata il 14 marzo 2023, ha rigettato il ricorso della ricorrente, confermando le conclusioni della Corte di Appello di Milano già favorevoli a Gens Aurea.
In particolare, gli Ermellini hanno confermato la sentenza di secondo grado che aveva acclarato la piena liceità della commercializzazione di prodotti di gioielleria per i quali si siano esauriti i diritti di privativa del titolare con la prima immissione in commercio nell’UE, pur in presenza di una rete di distribuzione selettiva, quando tali prodotti siano commercializzati all’interno di un luxury outlet, costituendo quest’ultimo un canale di vendita di assoluto pregio, insuscettibile di arrecare pregiudizio alla reputazione del marchio, anche se notorio.
L’ordinanza in commento chiudere definitivamente la vicenda e rappresenta un precedente particolarmente innovativo ed inedito per l’intero settore del retail, in quanto conferma il principio di diritto per il quale la distribuzione selettiva non costituisce di per sé un motivo legittimo per precludere la commercializzazione dei prodotti da parte del titolare del marchio, in quanto dopo la prima messa in commercio del prodotto il diritto di privativa si esaurisce salvo solo che si provi l’esistenza di un serio e concreto pregiudizio alla reputazione del marchio, insussistente nel caso di specie dato l’elevato standing dei negozi ad insegna Luxury Zone.
