PayBe, il primo strumento di pagamento digitale in grado di garantire la certezza della disponibilità dei fondi, è ammesso da Banca d’Italia nella Sandbox di sperimentazione.

Milano, 22 settembre 2022

PayBe, il nuovo strumento di pagamento promosso da Flowbe in  collaborazione con importanti player del settore bancario quali Banca Mediolanum, Banco BPM, BNL  BNP Paribas, insieme ad ABI Lab e lo studio legale LawaL Legal and Tax Advisory, è ufficialmente  ammesso al percorso di sperimentazione FinTech di Banca d’Italia. 

PayBe è il primo strumento fornito direttamente da operatori bancari in grado di garantire la c.d.  “Prova Fondi” attraverso un’esperienza full-digital e senza la necessità di conoscere l’IBAN del  beneficiario. 

Grazie alla natura ecosistemica e aperta alla base del funzionamento di PayBe, possono essere  supportate in modo semplice operazioni tradizionali quali compravendita di beni tra privati,  transazioni tra pubblica amministrazione o operatori di business e privati fino ad arrivare  all’automatico rilascio del pagamento tra operatori di business in base allo stato di consegna della  merce.  

Con PayBe il cliente ha quindi il vantaggio di utilizzare uno strumento di pagamento digitale (fruibile tramite home banking) in grado di garantire la certezza della disponibilità dei fondi senza la necessità  di recarsi in Banca.  

Il percorso di sperimentazione in Sandbox promosso da Banca d’Italia (sulla base del Decreto del  Ministero dell’Economia e delle Finanze 30 aprile 2021, n. 100) permette di testare il nuovo strumento di pagamento beneficiando di un regime semplificato e di un costante dialogo con le  autorità di vigilanza a tutela del consumatore finale e di tutte le parti coinvolte. 

La circolazione di PayBe è abilitata dalla combinazione di TENet, l’innovativa piattaforma di  interoperabilità sviluppata da Flowbe, e l’infrastruttura ABILabChain, già utilizzata da oltre 100  banche italiane. 

Grazie a TENet sarà possibile introdurre nel settore bancario questo nuovo strumento di pagamento  che, sfruttando la programmabilità degli smart contract, permetterà di semplificare i processi di  pagamento sia per i cittadini che per gli operatori di business, introducendo un sensibile  miglioramento nell’esperienza d’uso e consentendo importanti benefici in termini economici, sociali  ed ambientali” afferma Emilio Baselice, Presidente di Flowbe. 

“L’infrastruttura ABILabChain creata – aggiunge Romano Stasi, Segretario Generale di ABI Lab conferma il suo ruolo centrale nel settore bancario italiano ed europeo per abilitare l’introduzione di  strumenti innovativi atti a migliorarne la competitività e supportare il raggiungimento degli obiettivi in un percorso più ampio di digital transformation.” 

Con la costante supervisione di Banca d’Italia, in seno al percorso di sperimentazione, il progetto  evolverà nei prossimi mesi fino alla messa in produzione e conseguente possibilità di utilizzo da parte  degli utenti finali delle banche aderenti. Il rilascio è previsto per la seconda metà del 2023. 

In Primo Piano

Le brevi

La Newsletter di Law Talks

Accetto l'informativa sulla privacy

I Vostri video

Per video corporate, video presentazioni, convegni, videonewsletter, contatta la Redazione per maggiori informazioni.

Più Info