Jones Day ha assistito Alternative Capital Partners SGR S.p.A. nella strutturazione di un’innovativa operazione di cartolarizzazione avente ad oggetto la creazione di una piattaforma per l’acquisto – su base rotativa (revolving) – di vari portafogli di crediti commerciali performing originati da PMI italiane e il cui rischio di credito è coperto da una polizza assicurativa sottoscritta con una primaria compagnia assicurativa.
L’operazione è stata realizzata tramite l’emissione, da parte della società veicolo “SMAC SPV 1 S.r.l.” costituita da Banca Finint, di titoli asset-backed a ricorso limitato con struttura “partly-paid” interamente sottoscritti dal Fondo SMAC gestito da ACP.
Si tratta di una delle prime operazioni di cartolarizzazione c.d. “fintech” avente ad oggetto crediti commerciali realizzata sul mercato italiano e la prima operazione realizzata da ACP come gestore del “Fondo SMAC” e con il ruolo di programme agent del veicolo di cartolarizzazione SMAC SPV 1 S.r.l.
L’operazione è stata realizzata in partnership con CashInvoice S.r.l. che ha assunto il ruolo di portfolio agent e, per il tramite della controllata CashTool 115 S.r.l., il ruolo di sub-servicer. Inoltre, nel contesto dell’operazione, Banca Finint S.p.A. ha agito nei ruoli di master servicer, agente di calcolo e corporate servicer, mentre BNP Paribas Securities Services ha agito in qualità di account bank e paying agent.
Jones Day ha assistito ACP con un team composto dal partner Vinicio Trombetti e da Fabio Maria Guidi e Maddalena Catello. I profili fiscali dell’operazione sono stati curati dagli of counsel Luca Ferrari e Carla Calcagnile.
PLC Studio Legale ha assistito Banca Finint S.p.A. (nel ruolo di master servicer) con un team guidato dal partner Vanessa Solimeno e dagli associates Francesco Platania e Andrea Pingue.