In Foto Nicola Caielli e Francesco Satta.
Lo Studio Legale Cappelli RCCD, con il Partner Nicola Caielli, la Senior Associate Chiara Provvedi, l’Associate Raffaela Tortora e il Junior Associate Piero Piccolo nonché con riferimento ai profili di diritto amministrativo la Senior Associate Sofia Arata e il Junior Associate Lorenzo Soci, ha assistito Nextalia SGR – piattaforma di riferimento in Italia dedicata agli investimenti nei private markets – per conto del Fondo Nextalia Private Equity, nell’acquisizione del 100% di Altaformazione, leader in Italia nello sviluppo di soluzioni innovative nella formazione e digital learning, con particolare focus sul segmento corporate.
Grimaldi ha assistito Altaformazione con un team guidato dal Partner Francesco Satta insieme con il Counsel Leonida Cagli e l’Associate Simone Riccioni. Mentre per gli aspetti giuslavoristici per Grimaldi hanno seguito il dossier i Partner Enrico Boursier Niutta con Antonio Armentano e l’Associate Rosalina Panetta.
Lo Studio Sanzo Vascello, con le Partner Manuela Sanzo e Nelly Vascello, ha assistito Nextalia SGR per gli aspetti giuslavoristici dell’operazione, mentre Tremonti Romagnoli Piccardi e Associati Studio legale e fiscale, con un team composto da Marcello Valenti, Fabrizio Colombo e Ira Shiku, ha prestato assistenza in relazione ai profili fiscali dell’operazione.
I predetti studi hanno agito in stretta collaborazione con il team legale di Nextalia SGR guidato da Benedetta Volpi, Head of Legal & Compliance.
Vitale & Co. ha assistito Nextalia SGR in qualità di advisor finanziario nell’ambito dell’acquisizione con il Partner Gaia Mazzalveri, il Managing Director Marco Bigogno, l’Associate Ugo Franzini e l’analyst Mario Giorgetta.
L’acquisizione di Altaformazione, che serve ad oggi oltre 150 tra le principali corporate italiane, da parte di Nextalia rappresenta una tappa importante del processo di creazione di DIGIT’ED e risponde concretamente alle esigenze delle imprese di colmare il divario tra domanda e offerta di competenze professionali e avviare programmi di up-skilling e re-skilling.
