PwC TLS, con l’Of Counsel Giulio Andreani e la senior manager Valeria Andreani, congiuntamente all’Avv. Angelo Cuva di Palermo hanno assistito vittoriosamente varie società del Gruppo KSM dinanzi alla Commissione Tributaria di Agrigento, in una serie di cause aventi a oggetto l’applicazione dell’imposta ipotecaria e catastale alla iscrizione di ipoteca costituita a favore dell’Agenzia delle Entrate e dell’Inps, allo scopo di garantire l’adempimento delle obbligazioni nascenti da transazioni fiscali e previdenziali stipulate con tali enti per oltre cento milioni di euro, ai sensi dell’art. 182-ter della legge fallimentare, nell’ambito di una ristrutturazione dei debiti di cui all’art. 182-bis della medesima legge.
La difesa della società ha fatto leva sul disposto della legge che disciplina le imposte ipotecarie e catastali, la quale esclude l’assoggettamento a tali tributi delle iscrizioni ipotecarie eseguite nell’interesse dello Stato. Secondo l’Agenzia delle Entrate, invece, essa non sarebbe da considerare parte dello Stato e quindi tale esclusione non opererebbe quando la garanzia è costituita a presidio di un suo credito. In senso opposto si sono tuttavia espressi i giudici siciliani, i quali, accogliendo la tesi difensiva, hanno stabilito che non possono sussistere dubbi sul fatto che l’Agenzia delle Entrate debba considerarsi amministrazione dello Stato, in quanto sottoposta alla vigilanza del Ministero dell’Economia e delle Finanze e al controllo della Corte dei Conti. La tesi dei giudici di Agrigento, che per quanto consta è la prima sul tema, smentisce anche la posizione assunta su questo tema dalla stessa Direzione centrale dell’Agenzia delle Entrate.
