A Montecitorio si è tenuto il convegno “Potere e Costituzione” un’occasione per riflettere sul dinamismo della nostra carta costituzionale con la presenza delle più alte cariche istituzionali
Roma, 17 maggio 2023
In occasione del 75° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione repubblicana, Giuffrè Francis Lefebvre ha organizzato, questa mattina presso la Camera dei deputati, nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, il convegno intitolato Potere e Costituzione in cui, attraverso gli interventi di alcune delle più autorevoli voci del panorama istituzionale italiano, si è riflettuto sul dinamismo della Carta costituzionale, che continua ad essere uno strumento imprescindibile per affrontare situazioni, scenari sociopolitici e crisi internazionali inimmaginabili al tempo della sua redazione, come il terrorismo internazionale, la pandemia, la trasformazione tecnologica e digitale.
All’evento sono intervenute alcune tra le più alte cariche istituzionali, tra cui: Sergio Mattarella (Presidente della Repubblica), l’On. Lorenzo Fontana (Presidente della Camera dei deputati), la Prof.ssa Daria de Pretis (Vicepresidente della Corte costituzionale), la Prof.ssa Marta Cartabia (Presidente emerita della Corte Costituzionale e già Ministra della Giustizia), il Prof. Giuliano Amato (Presidente emerito della Corte Costituzionale) e il Prof. Gaetano Silvestri (Presidente emerito della Corte costituzionale). A moderare l’evento è stata la Prof.ssa Maria Rosaria Ferrarese, e sono intervenuti anche il Prof. Marco Ruotolo e la Prof.ssa Elisabetta Morlino.
Come ricordato dai vari relatori, soprattutto in momenti critici come quelli che stiamo vivendo porre al centro la questione della legittimazione del potere e dei suoi limiti è necessario, oltre che fondamentale. In un mondo sempre più globalizzato e internazionale, la classica tripartizione dei poteri sembra non bastare più a identificare ruoli e soggetti del potere. Vero e proprio acceleratore di questa metamorfosi è indubbiamente la trasformazione digitale, che ha reso il potere sempre più invisibile e diffuso, capace di insinuarsi in maniera pervasiva e impercettibile nelle relazioni sociali. Conoscere la nostra storia giuridica e tenere viva la memoria delle nostre radici aiuta a ricordare che la Costituzione repubblicana ha avuto, fin dalle sue origini, l’obiettivo di tutelare, in qualsiasi contesto politico, la persona e la dignità umana.
Un tema, questo, affrontato anche dal nuovo volume “Potere e Costituzione”, parte della collana “I Tematici” dell’Enciclopedia del Diritto, la cui direzione è stata a cura dalla Prof.ssa Marta Cartabia e dal Prof. Marco Ruotolo, attraverso 44 voci concepite per approfondire le attuali dinamiche delle manifestazioni del potere, grazie alla sapienza di autorevoli accademici ed esperti del diritto costituzionale, che hanno dato vita a una riflessione corale, interdisciplinare e aperta al pluralismo delle opinioni, che pone al suo centro la questione della legittimazione del potere e dei suoi limiti.
L’Enciclopedia del Diritto di Giuffrè Francis Lefebvre, che dal 1958 segue l’evoluzione del pensiero giuridico italiano, è composta da oltre 5000 voci organizzate in 64 volumi, alla cui realizzazione hanno contribuito oltre 2000 autori. L’Enciclopedia è oggi consultabile anche su una nuova piattaforma digitale ed è arricchita dalle illustrazioni di Lorenzo Petrantoni, artista di fama internazionale. L’opera si è ampliata grazie ai nuovi volumi “I Tematici”, che propongono nuove voci relative ai grandi temi del diritto, mettendoli in relazione con le tendenze in atto nella realtà economica, sociale e politica del nostro Paese, nel contesto europeo e mondiale.
“Quella di oggi è stata una grandissima occasione per consolidare lo storico rapporto di Giuffré Francis Lefebvre con la comunità scientifica e le Istituzioni, elementi che molto spesso coincidono” dichiara Antonio Delfino, Direttore Comunicazione e Relazioni istituzionali di Giuffrè Francis Lefebvre. “La presenza del Capo dello Stato a quest’evento ha poi onorato al massimo livello i quasi cento anni in cui abbiamo cercato di dare un contributo importante alla storia del diritto italiano.”
“Giuffré Francis Lefebvre ha oggi svolto con onore il ruolo e la funzione che un grande Editore deve avere per tutta la comunità giuridica e scientifica. La forza e la consapevolezza che questa giornata ci ha fornito sarà per noi un ulteriore stimolo per continuare a diffondere sapere e conoscenza attraverso ogni forma di pubblicazione, riconoscibile da sempre per qualità e affidabilità” aggiunge Stefano Garisto, Amministratore Delegato di Giuffrè Francis Lefebvre.
