Milano, 11 luglio 2022
Lo studio legale Dentons ha assistito Fort Partners, in qualità di sponsor, arranger e principale investitore, nell’operazione che ha condotto all’acquisizione di Palazzo Marini 3-4 a Roma, con lo scopo di trasformare la proprietà in un hotel di lusso che sarà gestito da Four Seasons Hotels and Resorts, leader mondiale nella luxury hospitality, assistito da Norton Rose Fulbright e Goodwin.
L’immobile, ex proprietà dell’immobiliarista Sergio Scarpellini, si trova in posizione strategica nel pieno centro storico di Roma, in Piazza San Silvestro. Si tratta di una delle più grandi operazioni immobiliari a Roma degli ultimi anni, per un prezzo di acquisto di 165 milioni di Euro.
L’acquisizione è stata perfezionata dal fondo immobiliare italiano denominato Millennium Luxury – Fondo di Investimento Alternativo Immobiliare di Tipo Chiuso Riservato, costituito da DeA Capital Real Estate SGR e partecipato da un fondo di investimento lussemburghese denominato Marini International Holding (Luxembourg).
Dentons ha seguito la strutturazione e la costituzione dei due veicoli di investimento, tutti gli aspetti legali e fiscali dell’operazione immobiliare, nonché il finanziamento, con un team multidisciplinare e multigiurisdizionale guidato dal managing partner Federico Sutti, responsabile della practice Real Estate, e dal partner Alessandro Engst, responsabile della practice Financial Services, e composto dall’associate Carlotta Soli e dalla trainee Claudiana Barella per i profili real estate; dal partner Federico Vanetti e dall’associate Andrea Oggioni per i profili edilizio-urbanistici; dall’associate Carlotta Riggi per gli aspetti regolamentari legati alla costituzione dei veicoli di investimento. I partner Andrea Fiorelli e Roberta Moscaroli, con il counsel Matteo Chinaglia e gli associate Alberto Bandini, Simone Bertolami e Mariateresa Soave Carparelli, hanno curato gli aspetti fiscali, mentre il partner Alessandro Fosco Fagotto, con il managing counsel Edoardo Galeotti, la associate Giulia Caselli Maldonado e la trainee Flaminia Lucchetti, ha seguito il finanziamento. Per gli aspetti di diritto lussemburghese, il team era composto dal partner Jean Luc Fisch, con le senior associate Maria Rodriguez e Clémence Personne, per tutti gli aspetti relativi al fondo lussemburghese; dal partner Stèphane Hadet, con gli associate Yifan Zhang e Jinjing Zheng, per i profili banking & finance, e dal counsel Vincent Quittre per le questioni fiscali.
DLA Piper ha assistito il venditore con un team multidisciplinare coordinato dal senior partner Nino Lombardo e composto dal partner Filippo Cecchetti, coadiuvato dagli avvocati Giulia Minetti Floccari e Filippo Coen e da Eleonora Lembo per i profili real estate e contrattuali relativi alla vendita dell’immobile, dalla partner Carmen Chierchia, coadiuvata dall’avvocato Davide Rancati, per i profili urbanistici, e dal partner Agostino Papa, coadiuvato dall’avvocato Edoardo Campo e da Matteo Ferettini, per i profili regolamentari.
Norton Rose Fulbright ha assistito Four Seasons in relazione a tutti gli aspetti di diritto italiano dell’operazione, con un team guidato da Tiziana Del Prete e Massimo Agostini, affiancati da Giuseppe Pastore e Francesco Cimmarrusti.
Goodwin ha assistito Four Seasons con un team guidato da Matthew Pohlman, Justin Cornelius e Richard Semple dell’ufficio di Londra, assistiti da Alexandrine Armstrong-Cerfontaine in Lussemburgo.
Lo Studio Bisogni Miccoli & Associati ha affiancato DeA Capital Real Estate SGR, con un team composto dai name partner Mauro Miccoli e Giovanni Battista Bisogni e dall’associate Edoardo Pratesi, per i profili regolamentari relativi all’istituzione del fondo e all’avvio di operatività dello stesso. L’operazione è stata seguita inoltre dai legali interni di DeA Capital Real Estate SGR, Paola Dessì e Roberto Schiavelli.
Pirola Pennuto Zei & Associati ha agito come advisor fiscale del Fondo Trophy, gestito da DeA Capital Real Estate SGR Spa, con un team guidato dal partner Flaviano Ciarla coadiuvato dall’associate partner Alessandro Benassi e dal senior associate Ignazio Ferraro.
