Grimaldi Studio Legale, con il Managing Partner Francesco Sciaudone, l’of Counsel Bernardo Giorgio Mattarella e il socio Flavio Iacovone hanno assistito con successo le società del gruppo Eurowind contro la Provincia di Foggia vincendo davanti al Consiglio di Stato sul tema Canone Unico Patrimoniale per le occupazioni del suolo realizzate con i cavidotti.
In particolare Giudici di Palazzo Spada hanno stabilito con la sentenza n. 9697 deI 4 novembre 2022 (allegata) che anche i produttori di energia elettrica possono beneficiare della tariffa speciale di Euro 800 del Canone Unico Patrimoniale per le occupazioni del suolo realizzate con i cavidotti. In questo modo il Consiglio di Stato ha risolto definitivamente le questioni sulla determinazione del valore del Canone Unico Patrimoniale applicabile ai cavidotti posati nel suolo pubblico dai produttori di energia elettrica.
Il team di Grimaldi Studio Legale dedicato al giudizio e, in generale, al contenzioso in materia di Canone Unico Patrimoniale ha visto a lavoro anche dagli Associate Christian D’Orazi e Daniela Mongillo e per i giudizi al giudice ordinario dal Senior Associate Francesca Romana Ferro.
I Giudici di Palazzo Spada hanno fatto applicazione della nuova normativa (introdotta dal comma 831 dell’art. 1 della legge n. 160 del 2019 e dall’art. 5 comma 14 quinquies lett. b del D.L. 21 ottobre 2021 n. 146, come inserito dalla legge di conversione del 17 dicembre 2021 n. 215), che ai fini della disciplina del Canone Unico Patrimoniale ha equiparato la produzione di energia elettrica al servizio pubblico di distribuzione di energia elettrica, in ragione della complementarietà e strumentalità dell’attività di produzione rispetto al servizio pubblico di distribuzione di energia elettrica. La sentenza del Consiglio di Stato pone al riparo le società dalle sempre più ingenti richieste patrimoniali degli enti pubblici locali per le occupazioni del suolo e sottosuolo pubblico realizzate con i cavidotti.
