In Foto Francesco Dal Piaz.
Le Sezioni Unite della Suprema Corte di Cassazione, con Ordinanza del 30 agosto 2022, hanno dichiarato inammissibile il ricorso promosso da Randstad Italia per la cassazione della sentenza con la quale il Consiglio di Stato aveva confermato l’aggiudicazione, disposta dall’Azienda USL della Valle d’Aosta (assistita dallo studio legale Dal Piaz), in favore del RTI costituito da Synergie Italia Agenzia per il Lavoro e Umana per la somministrazione temporanea di personale a tempo determinato.
Nello specifico, Randstad Italia aveva dedotto dinanzi alle Sezioni Unite la violazione dei principi di effettività e di accesso della tutela giurisdizionale poichè il Consiglio di Stato avrebbe negato la legittimazione di Randstad, esclusa per insufficienza dell’offerta tecnica, a proporre censure volte a travolgere la gara.
Il Collegio, attenendosi ai principi stabiliti dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea con sentenza del 21.12.2021 resa all’esito del rinvio pregiudiziale operato dalle Sezioni Unite, ha stabilito la conformità al diritto europeo dell’art. 111, comma 8, Cost., laddove, secondo l’interpretazione già fornita dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 6/2018, impedisce alla Corte di Cassazione di annullare una decisione pronunciata dal Consiglio di Stato in violazione del medesimo diritto europeo.
