L’Associazione Nazionale Magistrati (ANM), l’organismo apolitico rappresentativo dei magistrati italiani, ha ottenuto un’importante vittoria dinanzi al Tribunale di Roma in un procedimento cautelare a valle del c.d. “scandalo Palamara”.
Il procedimento era stato promosso da un magistrato che era stato interdetto dall’attività associativa a seguito delle sue interazioni con il Dott. Palamara (oggetto di ampio clamore mediatico) avverso le relative delibere sanzionatorie.
Il Tribunale di Roma ha mantenuto in vigore le impugnate delibere in base a un’articolata e innovativa analisi delle garanzie procedurali offerte nei procedimenti endoassociativi. La decisione ha permesso all’ANM di raggiungere il suo principale obbiettivo, vale a dire tutelare il prestigio e il rispetto della funzione giudiziaria.
L’ANM è stata assistita da Cleary Gottlieb con gli Avvocati Ferdinando Emanuele, Paolo Bertoli, Roberto Argeri e il dott. Giovanni della Cha’.