Trento, 28 dicembre 2021 – Autostrada del Brennero, tramite la propria partecipata STR detenuta al 100%, ha acquisito il 75% delle quote di InRail, con il mantenimento del restante 25% in capo a Tenor e Inter-Rail.
Con l’ingresso di InRail, Autobrennero diviene il secondo gruppo transnazionale italiano del settore merci e il primo polo ferroviario privato del comparto merci in Italia, con oltre 600 dipendenti e un fatturato complessivo di 180 milioni di euro, che potrà beneficiare delle profonde sinergie che si instaureranno tra InRail e le imprese ferroviarie già parte del Gruppo Autobrennero (RTC e Lokomotion). Per InRail si tratta di una significativa opportunità in termini industriali che consente alla società di consolidare la propria posizione e massimizzare il vantaggio competitivo nella gestione via ferrovia dei flussi di trasporto in Italia e tra Italia ed Europa.
Gianni & Origoni ha assistito Tenor e Inter-Rail con un team guidato dal partner Federico Dettori e composto dai managing associate Rodrigo Boccioletti e Matteo Canonico e dall’associate Arianna Paone della sede di Bologna, nonché dal partner Piero Fattori e dall’associate Luca Villani della sede di Roma. Gli aspetti contabili e fiscali dell’operazione sono stati curati da Banca Akros con un team composto da Gianluca Magnani, Giammarco Maria Pellegrino e Salvatore Mamone.
STR/Autobrennero è stata assistita da PwC in qualità di advisor finanziario ed industriale con il team composto dai Partner Riccardo Maria Togni e Paolo Guglielminetti ed il team composto da Alessandro Distefano, Lorenzo Gualco ed Antonino Perdichizzi, dallo Studio Legale GTR in qualità di advisor legale con il team composto dal Socio Enrico Giammarco e dagli Avv. Silvia Riccamboni e Vittoria Giuliani. Per gli aspetti di due diligence Autostrada del Brennero è stata assistita da EY, con Andrea Scialpi per la parte finanziaria, Maria Teresa Iannella per la parte giuslavoristica e Matteo Zapelli per la parte legale e l’assistenza alla lettera di intenti. EY ha anche prestato assistenza con Giuliano Zanchi per gli aspetti antitrust.
