Milano, 21 ottobre 2021 – Analizzare i temi chiave della ridefinizione del lavoro post pandemia dal punto di vista delle scienze comportamentali: con questo obiettivo nasce il progetto di ricerca “Behavior Change: Green, Healthy, Fair” patrocinato dall’Università Vita-Salute San Raffaele, affidato a Matteo Motterlini, professore ordinario di Filosofia della scienza ed economista comportamentale. A finanziare per due anni l’attività di ricerca e divulgazione è SHR Italia, una delle più importanti società italiane che si occupano di informazione, formazione e ricerca sui temi giuridici che interessano il mondo del lavoro.
Rifacendosi ai presupposti teorici e pratici del “nudge” o “architettura delle scelte”, che hanno rivoluzionato l’economia degli ultimi anni, il nuovo progetto di ricerca di Scienze comportamentali analizzerà un’economia “più umana”, attenta al reale comportamento delle persone, alle loro emozioni e ai loro condizionamenti cognitivi.
L’attività di ricerca indagherà come, in relazione al mondo del lavoro, le scienze comportamentali possano agevolare un cambiamento basato sui valori di solidarietà, condivisione e partecipazione, emersi in modo evidente durante la fase emergenziale della pandemia.
“Il Covid-19 – spiega Matteo Motterlini, professore ordinario di Filosofia della scienza presso Università Vita-Salute San Raffaele – è stato un acceleratore dei processi di cambiamento già in atto. Un drammatico esperimento su scala planetaria che ha messo sotto una lente di ingrandimento i nostri limiti e fragilità, come individui e come società. Con il suo effetto dirompente sulle nostre abitudini, l’emergenza sanitaria ci sta offrendo, tuttavia, grandi opportunità di trasformazione, traducibili in nuove pratiche virtuose relative al lavoro, alla mobilità e alla sostenibilità ambientale. Per cambiare, occorre conoscere i meccanismi mentali che guidano le nostre scelte, al fine di progettare ambienti di lavoro in linea con le nostre migliori potenzialità”.
“Il cambiamento – commenta Gianluca Spolverato, fondatore di SHR ITALIA e Managing Partner dello studio legale WI LEGAL – sta interessando tutti gli aspetti del mondo del lavoro, dalla sua organizzazione ai sistemi di remunerazione, dalla salute alla sicurezza delle persone. Se le persone stanno bene, fisicamente e mentalmente, lavorano meglio e di conseguenza anche le aziende raggiungono risultati migliori. Il progetto di ricerca e questo ciclo di incontri vogliono contribuire alla divulgazione di questo principio, fornendo strumenti ed esperienze per ripensare il ciclo di vita del lavoro anche in questa specifica direzione.”
“Il progetto di ricerca, finanziato da SHR Italia – riflette Enrico Gherlone, Rettore dell’Università Vita-Salute San Raffaele – è in linea con l’approccio multidisciplinare che da sempre contraddistingue le attività del nostro Ateneo. Accogliamo con entusiasmo questa collaborazione che concretizza la nostra idea di una ricerca capace di innovazione a beneficio della collettività.”
All’interno del progetto “Behavior Change: Green, Healthy, Fair”, si svolgerà altresì attività di formazione e di divulgazione attraverso lectures, workshop e conferenze. A tale scopo, il professor Motterlini si avvarrà del “Behavioral Design Team”, gruppo interdisciplinare di ricercatori. In questa prospettiva sarà proposto “Lecture series 2021”, un ciclo di tre incontri incentrati sul rapporto tra salute e lavoro e in programma tra il 3 e il 17 novembre 2021. In particolare, il primo appuntamento (3 novembre) sarà dedicato al tema dell’alimentazione e avrà come relatore il professor Stefano Erzegovesi, primario del Centro per i Disturbi Alimentari dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. Di sonno, produttività e performance si occuperà, nel secondo appuntamento (10 novembre), il professor Jacopo Vitale, responsabile del Laboratorio del Movimento e delle Scienze dello Sport dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi. Il ciclo si concluderà con il terzo appuntamento (17 novembre) dedicato all’attualissimo tema dei vaccini, in un confronto sul conflitto tra scienza e pseudoscienza: a parlarne sarà Andrea Grignolio, docente di Storia della medicina e Bioetica all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e al CNR-Centro Interdipartimentale per l’Etica e l’Integrità nella Ricerca.
