In foto l’Avv. Claudio Costantino
Il T.A.R. Sicilia, Palermo, Sezione I, con sentenza del 19 luglio 2023, n. 2390, ha accolto le tesi difensive di PwC TLS in merito alla revoca dell’aggiudicazione della gara indetta dal Ministero della Difesa – Comando Logistico A.M., avente ad oggetto la “manutenzione infrastrutturale ed impiantistica dell’aviorimessa hangar 12 di Pantelleria” nei confronti del primo classificato in graduatoria e della successiva aggiudicazione in favore di Dolmen S.r.l., difesa dagli Avv.ti Claudio Costantino, Santi Virga e Mattia Semenza, coordinati dal Partner Francesca Isgrò.
Il Collegio, nel dare continuità a quanto già delibato in sede cautelare, come evidenziato dal controinteressato, ha ritenuto che le condanne ascritte ad uno dei soggetti obbligati – ai sensi dell’articolo 80, comma 3, Codice Appalti – a rendere le dichiarazioni in materia assunzionale, nonché quelli concernenti la violazione della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, siano rilevanti ai fini dell’esecuzione dell’appalto in oggetto, anche in relazione alle ipotesi contemplate dall’articolo 80, comma 5, lett. a).
Nello specifico, il giudice di prime cure ha ritenuto che, nel caso in esame, la Stazione appaltante ha valutato, e condivisibilmente ritenuto, l’irrilevanza temporale dei provvedimenti penali di condanna ex art. 80, comma 10-bis, del Codice, facendo correttamente applicazione dell’art. 80, comma 5, lett. c-bis che prevede il potere di disporre l’esclusione dalla gara dell’operatore economico che “[…] abbia omesso le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione”, soprattutto in considerazione della loro rilevanza ai fini dell’esecuzione dell’appalto in oggetto relativo ad opere strategiche per la sicurezza e difesa nazionale.
La Stazione Appaltante ha valorizzato le circostanze richiamate dalla difesa di PwC TLS, confermando il buon uso del potere discrezionale di cui all’art. 80, comma 5, lett. a), da parte della Stazione Appaltante che ha revocato l’aggiudicazione nei confronti della prima classificata e proceduto contestualmente ad aggiudicare l’appalto alla seconda classificata in graduatoria.
