Il lavoratore ai tempi del Covid-19 – dallo smart working al possibile licenziamento per mancato vaccino. Talk con l’Avv. Livio Bossotto

Livio Bossotto è il responsabile del Dipartimento Employment e Data Protection di Allen & Overy Italia. Ripercorriamo, nel corso di questo talk, grazie alle testimonianze dell’Avvocato, l’iter che ha riguardato la figura del lavoratore durante tutto il periodo del Covid-19. Partendo, dunque, dall’annuncio del primo lockdown, ormai quasi un anno fa, e quindi alla necessità per i più di prestare lavoro da remoto, fino alla situazione odierna e futura.

Entrando nel vivo del talk, iniziamo dal principio, esplorando cos’è che è necessariamente cambiato da quel famoso giorno di marzo 2020, in cui è stato annunciato un lockdown nazionale. Com’è stata gestita a questo punto la situazione dello smart working e, di conseguenza, la tematica del diritto alla disconnessione, tematica largamente dibattuta, considerando il fatto che, molto spesso, si tenda a dare per scontato che il lavoratore da remoto possa essere sempre reperibile, anche al di fuori del suo orario di lavoro.

Passando alla situazione odierna, ci chiediamo, con l’aiuto dell’Avvocato Bossotto, cosa succederà dopo il 31 marzo 2021, data ormai imminente. Sappiamo che il 31 marzo dovrebbe giungere al termine il blocco dei licenziamenti, blocco in vigore tuttora, che vieta di procedere a licenziamenti individuali per giustificato motivo e a quelli collettivi per motivi economici.

Ultimo step, la tanto attesa luce in fondo al tunnel, ossia l’inizio della campagna di vaccinazione. Si presenteranno probabilmente dei casi di lavoratori dipendenti che non vorranno sottoporsi al vaccino anti-covid, ed è proprio qui che si apre il dibattito. Si è in qualche modo giustificati a provvedere in casi come questo al licenziamento immediato della persona in questione? Come si può trovare un accordo e quali sono i casi da prendere in considerazione e analizzare nel dettaglio? L’Avvocato Bossotto ci esprime la sua opinione in merito.

In ultima battuta, concludiamo con la questione dell’occupazione dei giovani. Molti sono i giovani professionisti che sono stati assaliti da dubbi e paure in un periodo storico che, lavorativamente parlando, desta non poche preoccupazioni. Allen & Overy ha in serbo nuove opportunità da offrire? Scopriamo con l’Avvocato quali sono le qualità e le competenze che un giovane al giorno d’oggi dovrebbe avere per assicurarsi un posto in uno studio di tale rilevanza come Allen & Overy.

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