Cleary Gottlieb ha assistito con successo Dexia Crediop nel contenzioso e nella rinegoziazione con finalità conciliative di un contratto di mutuo per oltre Euro 30 milioni concluso con il Comune di Padova nel 1998 e già modificato nel 2005.
L’accordo, concluso dopo quasi tre anni di contrapposizioni, comporta la rinuncia tombale da parte del Comune di Padova a ogni pretesa e contestazione relativa al contratto di mutuo in questione e al relativo atto modificativo e l’assenza dei vizi lamentati dal Comune.
Sono state così definitivamente superate le originarie contestazioni del Comune di Padova, che aveva richiesto la restituzione o il risarcimento di oltre Euro 6 milioni, ravvisando nella struttura di tassi concordata inter partes l’esistenza di un asserito derivato implicito soggetto alle norme in materia di intermediazione finanziaria.
Al contrario, aderendo espressamente alla fondamentale pronuncia delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione n. 5657 in data 23 febbraio 2023, il Tribunale di Padova ha rilevato che “la domanda di nullità svolta dall’attore presenta[va] elementi di fragilità quanto all’allegazione di esistenza di un contratto derivato”.
Il Tribunale ha così invitato le parti a trovare una soluzione stragiudiziale, che è stata definitivamente raggiunta in data 17 maggio 2023 con la sottoscrizione di un accordo tombale che conferma la piena validità ed efficacia del contratto di mutuo, apportando – per mere finalità conciliative – una lieve riduzione del tasso di interesse in linea con le attuali condizioni economiche di mercato (4,05%).
Cleary Gottlieb ha assistito Dexia Crediop con un team composto dagli avvocati Roberto Argeri, Ferdinando Emanuele, Guido Frasoldati e Alice de Gasparre, che hanno affiancato i legali della società.
