In Foto Giuseppe La Rosa
Milano, 27 ottobre 2022
Il team di Administrative & Energy Regulatory di Eversheds Sutherland Italia guidato dal partner Giuseppe La Rosa, supportato dal senior associate Gianluigi Delle Cave, ha assistito Carat Italia, uno dei principali operatori nazionali nel settore agenzie media, nel giudizio promosso avanti al TAR Emilia Romagna, Bologna, dalla seconda classificata avverso l’affidamento triennale di servizi di pianificazione, acquisto, gestione e monitoraggio di spazi e tempi pubblicitari su mezzi offline e online, avente importo a base d’asta pari a Euro 15.000.000,00.
Il TAR Bologna, con sentenza n. 838 del 25.10.2022, ha svolto interessanti riflessioni sul delicato rapporto tra le cd. “fees di agenzia” e le cd. “overcommission” ottenute dalle concessionarie pubblicitarie a fronte delle intermediazioni effettuate e, in particolare, sul ruolo di quest’ultime ai fini della sostenibilità economica della offerta.
Nel dettaglio, con una pronuncia del tutto inedita sul punto, i giudici amministrativi, accogliendo la tesi dello Studio, hanno affermato che le overcommission, sebbene non siano corrispettivi erogati dalla Stazione appaltante, né vengano computate ai fini della individuazione della base d’asta, assumono rilievo quali elementi dirimenti ai fini della valutazione della anomalia dell’offerta, a nulla rilevando che si tratta del prezzo di prestazioni erogate sulla base di accordi commerciali non ancora stipulati al tempo della presentazione dell’offerta.
