“Processi alla storia” che trovo veramente molto interessante – spiega l’Avv. Laura Cossar, Tesoriere
dell’Ordine degli Avvocati di Milano -. È un format ideato da un’autrice televisiva che poi è anche
un’autrice di teatro e che prevede semplicemente che vengano processati personaggi storici ritenuti,
ovviamente, di spessore e di interesse culturale e storico sul palcoscenico di un teatro, attraverso l’ingaggio
di veri Pubblici Ministeri, quindi di veri Giudici e di veri Avvocati, che improvvisano senza nessun copione,
studiano il personaggio, uno lo accusa, l’altro lo difende. È vietato a tutti questi attori parlare tra loro se
non la sera stessa dello spettacolo.”
“Trovo che questo sia molto divertente per chi fa il processo, molto vero perché ripropone le dinamiche di
un processo dove ci si può preparare fino a un certo punto ma in realtà l’Avvocato, la mattina in cui si
presenta in aula, ha certamente gli argomenti da portare; ma deve calibrare le proprie uscite anche a
seconda di quelle che sono le osservazioni dell’altro. Quindi trovo il progetto teatrale molto bello e molto
realistico.”
“È naturalmente si tratta di un processo che si può vedere perché è a teatro. E’ aperto a tutti ed è
addirittura in calendario. Quest’anno si può vedere al Teatro Manzoni a un prezzo molto politico perché il
biglietto costa 10 euro. La cosa interessante è che il pubblico è la Giuria; e quindi alla fine decide sulla
colpevolezza o sull’innocenza del processato in base a quello che è emerso nel dibattito che dura circa
un’ora, un’ora e un quarto.”
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