Giugno 2022
Lo studio legale internazionale Osborne Clarke ha registrato € 407 milioni di ricavi per l’anno 2021/22. Si tratta di un aumento del 19% rispetto all’anno 2020/21 (€ 341 milioni) e di un incremento del 66% in cinque anni.
Omar Al-Nuaimi, CEO di Osborne Clarke: “È stato un anno fantastico e sono molto orgoglioso del lavoro e della dedizione di tutto il team. Le condizioni di mercato sono state favorevoli e, grazie alla nostra strategia, abbiamo rafforzato le relazioni con i clienti e raggiunto ottimi risultati. La nostra presenza negli Stati Uniti continua a dimostrarsi fondamentale per la crescita su scala internazionale e il team di oltre 30 persone in Polonia ha consolidato ulteriormente la nostra presenza in Europa. Nel corso dell’anno abbiamo chiuso numerosi lateral, abbiamo rafforzato il nostro impegno ESG – annunciando l’adesione in Inghilterra al Science Based Targets initiative (SBTi) – e abbiamo continuato a investire nel processo di costante trasformazione digitale dello Studio.
Riccardo Roversi, Managing Partner di Osborne Clarke in Italia: “Il successo internazionale si accompagna a quello locale: nel 2021 abbiamo registrato un fatturato di € 17.8 milioni confermando il trend in costante crescita guidato, principalmente, dai settori Energy & Utilities, Financial Services, Life Sciences & Healthcare. Numerose le soddisfazioni: siamo stati riconosciuti da una delle più importanti directory internazionali per la competenza con cui offriamo ai clienti consulenze in materia ESG e abbiamo recentemente annunciato la nomina del gruppo di lavoro responsabile della definizione e dell’attuazione di OC for Good, il programma che promuove gli obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale dello Studio. In questo senso sono numerosi i progetti già avviati: tra questi, la misurazione e la riduzione della nostra impronta di carbonio secondo i parametri della certificazione ISO 14064-1 e un importante progetto di Talent Development.
