Se si chiede all’ Avvocato Dante De Benedetti, Managing Partner dello Studio Legale MDBA, come funziona l’attività di recruiting, la sua risposta sarà che non vi vorrà “annoiare con le solite cose come la disponibilità, gli orari o che bisogna fare la gavetta”. Perché secondo lui la realtà è che “in un mercato che ha una sovrabbondanza mai vista di offerta, in cui molti Studi possono davvero scegliere tra un’infinità di possibili collaboratori, c’è una sola cosa che è garanzia per lavorare e si chiama competenza”.
“L’unico consiglio che mi sento di dare, a un neolaureato, a uno che è diventato Avvocato da poco, è di continuare a studiare. Studiare qualsiasi argomento, possibilmente che non abbia nulla a che fare con le cose che stai facendo in quel momento. Perché? Perché c’è un’offerta incredibile o quello che in altri settori si chiama entry level. Ma per ragioni che mi sfuggono, ci sono anche poi pochissime persone che hanno la disponibilità o credono serva costruirsi una vera e profonda competenza per partire”.
“Io ho iniziato a fare l’ Avvocato con grande ritardo rispetto a tanti; però l’ho fatto con la voglia di imparare, con la ferocia nella mia curiosità di conoscere. Quindi io non sottolineerò mai abbastanza l’importanza, soprattutto quando si è giovani, di dedicare tanto tempo, la maggior parte del tempo che si ha a disposizione allo studio ed all’approfondimento; perché è l’unica cosa che vi accompagnerà per tutta la vostra vita e che vi verrà riconosciuta a qualsiasi livello. E una volta che vi sarete guadagnati il rispetto di tutti i Professionisti che vivono in questo mondo, il successo sarà li a portata di mano”.
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