Milano, 28 gennaio 2021 – Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni ha assistito EOS ReNewable infrastructure Fund II e Capital Dynamics’ Clean Energy infrastructure fund nell’acquisizione di due project companies titolari dei diritti per la costruzione e gestione di impianti fotovoltaici nel Lazio per una potenza complessiva di 87 MWp. Gli impianti rappresentano uno dei più grandi progetti italiani di sviluppo di nuova capacità fotovoltaica in assenza di incentivi pubblici.
EOS ReNewable infrastructure Fund II è un fondo gestito da EOS Investment Management, asset manager internazionale specializzato negli investimenti alternativi.
Capital Dynamics’ Clean Energy infrastructure è un fondo del global asset management firm Capital Dynamics Group.
L’operazione ha comportato la costituzione di un apposito veicolo societario da parte dei due investitori, la cui governance è stata regolata da un articolato accordo parasociale, utilizzato come veicolo di investimento per l’acquisizione delle due targets nell’ambito di un unico closing nel corso del quale le due targets hanno altresì acquisito la piena titolarità dei diritti necessari per la costruzione e gestione degli impianti fotovoltaici, ora in fase di realizzazione.
GOP ha assistito gli acquirenti in tutte le fasi dell’operazione, a partire dalla due diligence sulle targets e gli impianti, alla costituzione del veicolo in joint venture ed alla negoziazione e finalizzazione degli accordi di acquisizione e di progetto per i vari siti, con un team coordinato dal partner Ottaviano Sanseverino (in foto) che, con il senior associate Filippo Manaresi e le associates Elena Motta e Caterina Maria Testa, ha curato tutti gli aspetti energy e relativi alla due diligence sulle targets e contrattuali di progetto. Il partner Emanuele Bosia, coadiuvato dal senior associate Alessandro Meringolo, ha invece curato gli aspetti societari e contrattuali dell’operazione.
I venditori delle due targets e lo sviluppatore dei progetti relativi agli impianti fotovoltaici sono stati assistiti da Sicari & Partners, con il partner Giovanni Sicari, mentre BDO e Ludovici Piccone & Partners hanno curato gli aspetti finanziari e fiscali dell’operazione.
