In Foto Gregorio Gitti, Vincenzo Giannantonio e Annalisa Pescatori.
Gitti and Partners ha assistito Redfish Longterm Capital, holding di investimento specializzata in investimenti di capitale di rischio, e il “Fondo Cresci al Sud”, gestito da Invitalia e dedicato alle PMI del Sud Italia, nell’investimento congiunto in Tesi, azienda specializzata nella produzione della componentistica e degli assemblaggi di parti aerostrutturali per il settore aeronautico civile, difesa e spaziale, i cui soci sono stati assistiti da Grimaldi Studio Legale.
A seguito dell’operazione, che punta ad ampliare la base azionaria e ad accelerare la crescita e lo sviluppo della società campana anche attraverso un processo di internazionalizzazione, gli investitori andranno a detenere ciascuno il 20% di Tesi, il cui controllo rimarrà in capo alla famiglia Punzo.
Gitti and partners ha agito con un team composto dai soci Gregorio Gitti (nella foto a sinistra) e Vincenzo Giannantonio (nella foto al centro), insieme a Fabrizio Ragazzini, Valeria Pistoni, Giovanna Vecchio, Sara Schiuma, Ilaria Baroli e Francesco Stelio Clerici, coadiuvati, per gli aspetti di diritto amministrativo, dalla socia Laura Sommaruga con Federico Ianeselli, e, per gli aspetti giuslavoristici, dalla counsel Elisa Mapelli, insieme a Elisa Pettiti e Francesco Cannaviva. Gitti and Partners ha altresì effettuato la tax due diligence, con il socio Gianluigi Strambi e Luciano Chirico.
Grimaldi Studio Legale, con la socia Annalisa Pescatori (nella foto a destra), insieme a Elisa Pizziconi, Vittoria Rossetti, Giovanni Pratella e, per gli aspetti giuslavoristici, Andrea Brambilla, ha assistito la famiglia Punzo per gli aspetti legali relativi all’operazione.
Advisor finanziario dei venditori è stato Arkios Italy, con Simone Lo Giudice e Yefa Obeng.
La financial due diligence per gli investitori è stata effettuata da KPMG, con Adriano Gaetani ed Elena Guarany, mentre la due diligence di business è stata effettuata da Goetz & Partners, con Giovanni Calia, Pietro Ricolfi, Enrico Sesini ed Edoardo Carugi.
