Alira Health, capogruppo di un gruppo societario di consulenza internazionale specializzato nell’healthcare, ha acquisito, per il tramite di una società controllata italiana, Clinical Insights Italia S.r.l., il 100% del capitale sociale di PatchAi, azienda italiana di digital health con sede a Padova, nell’ambito di una operazione cross-border Italia – Stati Uniti.
Lo studio CBA, ha assistito PatchAi per i profili legali con un team composto da Milena Prisco, counsel e da Filippo Cuomo, trainee, del dipartimento di Corporate M&A e da Barbara Patacchiola, associata del team di Labour.
I profili fiscali sono stati curati da Maurizio Castelli e dal suo team di Studio Castelli (Federico Dario e Riccardo Pirruccio), i cui profili finanziari sono stati seguiti da Giovanni De Caro con il team di Volano e da Alessandro Vangelista di Strategya Srl. Stefania Monda, managing partner dello studio Tech Legal Partners, ha curato, per i venditori, i profili legali di diritto americano attinenti all’operazione per quanto riconducibile alla holding Alira Health.
Alira Health è stata assistita dallo Studio LS Laghi Leo Spangaro e Associati, per gli aspetti corporate, nelle persone del managing partner, Sergio Laghi, del senior associate, Carlo Vincenzi e dei trainees, Pierluigi Riet e Riccardo Visentin e, per gli aspetti giuslavoristici, nella persona del senior associate Luca Giabardo. I profili fiscali e finanziari sono stati seguiti da Ernst&Young S.p.A..
PatchAi offre soluzioni digitali intelligenti che coinvolgono attivamente i pazienti nella ricerca clinica e nel percorso di cura, favorendo una migliore autogestione delle proprie condizioni di salute, migliorando l’aderenza ai protocolli degli studi clinici e alle terapie, e insieme supportando i professionisti sanitari nell’erogazione delle cure, grazie alla disponibilità di dati robusti in real-time.
Per Alira Health si tratta della seconda acquisizione nel settore della digital health e rappresenta un ulteriore passo in avanti per il rafforzamento dell’offerta di servizi abilitati alla tecnologia con un approccio paziente-centrico, a beneficio delle strutture e dei professionisti sanitari, delle istituzioni e delle aziende.
Milena Prisco ha dichiarato: “L’acquisizione di PatchAi rappresenta un unicum in Italia, dal momento che in soli 3 anni la società è passata dalla fase di startup all’exit, grazie ad un team straordinario e ad una tecnologia che ha trovato un immediato riscontro nell’industria delle big pharma.”