Abbiamo la fortuna di essere con Gaia Francieri, Socio Fondatore MOPI. Gaia ci conosciamo da tanti anni e
su queste materie, in autonomia o con il coinvolgimento istituzionale si fa formazione principalmente
all’Ordine di Milano. Quanto è importante, secondo te, formare anche gli Avvocati sulle tematiche della
Comunicazione, del Marketing e del Business Development nel 2019?”
Gaia Francieri, Socio Fondatore di MOPI
Secondo me è importantissimo e, come associazione, noi stiamo anche cercando di parlare con le
Università perché per noi è molto importante che l’Avvocato, sin da quando è ancora studente, insomma
quando ancora non ha iniziato a operare, capisca l’importanza della Comunicazione e del Marketing; perché
non è altro che un diverso approccio al cliente, una diversa attenzione al cliente. Ed è importante che questi
ragazzi, prima di affacciarsi al mercato, prima di affacciarsi alla Professione, inizino già a pensare al cliente
come al centro di tutto.
Da diversi anni, grazie anche a Giovanna, tengo dei corsi all’Ordine degli Avvocati a Milano e mi è capitato
anche di farlo in altre città. Mi rendo conto come ci sia tantissimo bisogno perché le lezioni che parlano di
Marketing, di Comunicazione o di sviluppo del business sono sempre molto frequentate e le persone fanno
sempre tantissime domande. Quindi c’è una grandissima attenzione al tema che l’Ordine degli Avvocati di
Milano ha colto, proprio perché organizza e si occupa di formare gli Avvocati. Quindi in questo senso c’è
l’auspicio che questo avvenga anche in altre parti d’Italia e che si possa partire dall’Università proprio per
formare questi ragazzi diciamo sin da subito.
“Ecco, sempre tornando alla formazione obbligatoria, nel
2008 il Marketing è stato dichiarato proprio disciplina strumentale all’esercizio della professione del CNF e si
può dire che a Milano sia una materia comune tra quelle che su FormaSfera vengono periodicamente
riproposte all’interno dei corsi presso cui iscriversi. Nel resto d’Italia è molto indietro, non c’è la stessa
sensibilità. Come te lo spieghi? E’ un problema culturale, è un problema di diversità territoriale o
semplicemente Milano ha un’altra velocità?”
Mi viene da pensare che forse Milano abbia un’altra velocità perché, in realtà, il bisogno di formazione
esiste. Noi abbiamo degli Studi legali siciliani che sono iscritti alla nostra associazione; e quindi, non
potendo partecipare ai nostri eventi che teniamo spesso a Milano, a Roma, ricevono le registrazioni e si
accontentano delle registrazioni dei nostri eventi. Questo per dire quanto è alto il bisogno di formazione, di
conoscere e di migliorarsi che esiste in tutta Italia. Ed è proprio per questo che anche noi ci stiamo
strutturando per fare webinar e per riuscire a servire una popolazione sempre più ampia e sempre più
dislocata in tutta Italia. “Mi pare Tra l’altro che MOPI, dopo Milano, si stia
spostando anche su Roma come nuovo Foro presso cui fare attività di promotion di queste tematiche, o
sbaglio?”
Assolutamente, abbiamo la fortuna di avere tra i nostri associati dei grandi Studi che ci ospitano e che
riescono a supportarci. Ricordiamoci che MOPI è fatta da volontari; quindi facciamo sempre leva su persone
che dedicano del tempo per imparare, per informarsi, per proporre nuove idee. Quindi, ci sono degli Studi
che ci ospitano e quindi in questo momento stiamo facendo degli eventi sia su Milano che su Roma.
Speriamo di riuscire poi a espanderci. siamo stati invitati dall’Ordine di Bologna e poi vedremo, magari il
prossimo evento si terrà a Napoli.
